lunedì 31 agosto 2009

UN UOMO CHE NON E'UN UOMO. E NESSUNO SA COSA SIA E CHI SIA


Quando decisi di chiudere con il mio passato ed il gruppo dei dirottatori si sciolse come neve al sole,solo questo essere rimase al mio fianco.Si chiamava Pippo il Messicano per via dei baffoni sporgenti come foglie di eucaliptus ma nessuno sapeva quanti anni avesse o da dove venisse.I maligni mi riferivano di non fidarmi di lui e Jack Ballon mi giurò sulla tomba della suocera che aveva ammazzato da poco,che Pippo sia stato trovato nel Mare della Tranquilità dagli astronauti che nel 1969 misero piede sulla luna.Ancor oggi che rivedo le sue foto Jack continua a raccontarmi che il Messicano fa il bidello presso una scuola elementare in un piccolo comune del messinese chiamato Itaglia, ma io non credo a questa storia e so che era il migliore dei miei uomini e che per me aveva rischiato la vita ed i suoi preziosi baffi .Dove sia andato a vivere è rimasto un mistero ma certe notte d'inverno appare nei miei incubi e non riesco a raiddomentarmi per tre mesi di seguito. Questo non toglie che darei due dirottamenti della mia sporca vita se solo potessi riabbracciarlo dopo averlo disinfettarlo a dovere per via della puzza nauseabonda che emanava la sua pellaccia .Dovunque sei caro Pippo hasta la vista .

NASCONO GLI ARCHINTEGRATI



sabato 29 agosto 2009

LA BIBBIARLUSCONI

TRATTO dalla BIBBIARLUSCONI

L ‘ opera più ( Gianni ) Letta nel mondo

LA GENESI - Dal libro del Profeta

I L L E G IT T I M O S O S P E T T O

EDIZIONI POVERITALIA

In principio Berlusconi creò il Cielo e la terra , i monti , i Tremonti , i dossi , i Bossi. Poi pensò , in cielo sistemerò i sistemi satellitari , mentre sulla terra tanto per iniziare costruirò Milano 1 , e siccome non ho tempo per richiedere la concessione edilizia più in là , inventerò il condono edilizio e regolarizzerò il tutto.
E fu sera e fu mattina: Primo giorno.
Sempre lui disse :Sia la RAI in mezzo alle acque e separò Santoro, Biagi e Luttazzi dalle acque tranquille dei suoi consiglieri d’amministrazione .
E fu sera e fu mattina : Secondo giorno.
Ancora lui disse : Le acque e la terra sono cose belle ed utili, ma sarà meglio creare CANALE 5 potrebbe portare qualche spicciolo nelle mie tasche potere nel mio immenso essere .
E fu sera e fu mattina : terzo giorno
E chi altri se non lui disse : Ci siano luci nel firmamento del cielo, però potenziamo il sistema elettrico negli studi di mia proprietà ed illuminò a giorno ogni angolo buio di CANALE 5 .E vide che era cosa buona , soprattutto perche’ nel primo pomeriggio arrivarono i primi sponsor .
E fu sera e fu mattina : quarto giorno .
Berlusconi disse: Le acque brulichino di esseri viventi, creò grandi mostri marini ,poi chiamò Confalonieri ed ordinò : Questi mettili da parte in qualche capannone,ne faremo un Kolossal cinematografico . Poi fece le specie alate, ma si rese conto che a lui personalmente non servivano a nulla , allora aguzzò l’ingegno e chiamati i suoi migliori conduttori disse loro : Prendete tutti gli uccelli e inseriteli nei programmi culturali e scientifici , prendete esempio da Piero Angela e vedrete che porteranno altro oro nei nostri forzieri ….pardon nei miei forzieri.
E fu sera e fu mattina,
aveva già la cravatta a pois leggermente macchiata da una cacchetta di gabbiano,quando incazzato ne’ sparo una delle sue :“ Grr..grr.. fate in modo che il libro intitolato” il gabbiano Jonathan Livingstone “ non venga mai pubblicato dalle mie case editrici e soprattutto fate ( se necessario ) le carte false affinche’ nelle mie reti non venga mai trasmesso , fine alla fine del mondo, Il gatto e …grr.. la gabbianella .
Quinto giorno.
Berlusconi disse : La terra produca esseri viventi , soprattutto in maggior numero e lo dico senza interesse alcuno ed ovviamente anche senza “conflitti di interessi “ e lo sottolineo perché l’intera umanità lo sappia una volta per sempre , cantanti, attori, artisti , giornalisti,presentatori, burattini ,
nani e ballerine . Poi disse : facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza , che domini ( dopo di me si intende ) su tutte le bestie ed i rettili che strisciano sulla terra. Si accorse che il tempo stringeva , e che Putin e Blair lo attendevano in anticamera per una gara di barzellette , per cui in quattro e quattr ‘ otto inventò ITALIA 1 e RETE 4 . Poi costrui’ con le sue laboriose mani un uomo, e lo plasmò con impegno e fatica , ed alla fine quando gli apparve ignudo nella sua magnificenza gli disse : “ Ti chiamerò Emilio Fede e sarai il mio uomo di fiducia …beh insomma guardandoti bene come uomo non è che sei venuto granchè , concentriamoci piuttosto sulla fiducia
Ti affiderò la conduzione di un telegiornale che dovrà essere imparziale e non fare riferimento a niente che abbia a che fare con la mia persona ed avrai fortuna e salute ,fino a quando io lo vorrò Ora vai e monta di servizio , su svelto che c’è l’edizione del mattino e finiscila di leccarmi le scarpe perdindirindina.E mentre Emilio stava prostrandosi ai suoi piedi , vide un serpente strisciare sul pavimento di uno studio televisivo e stava per schiacciarlo quando il Capo disse : “ ma cosa fai ,vuoi uccidere questo povero serpente , stupido che non sei altro, allora non hai imparato niente Prendilo , accudiscilo …lo inseriremo nella brochure pubblicitaria di CANALE 5 , vedrai Ne faremo un cavallo di battaglia.
E fu sera e fu mattina : Sesto giorno
Poi creò la donna , la ultimo’ e le diede un nome : “ Ti chiamerò Maria de Filippi “La prese per mano e la porto’ nell’Ufficio di Emilio , al quale disse : “ Siate fecondi e moltiplicatevi “. Emilio terrorizzato, guardò Silvio fisso negli occhi e gli disse : “ Capo ..la ringrazio per avermi dato la vita , per il lavoro, per la fiducia che lei ripone in me , però con tutto il rispetto … con tante belle fanciulle e tutte quelle sventole che girano nelle altre sue televisioni , proprio a me vuole affibiarmi questa . Non si offenda,ma io con questa non mi accoppio ..preferisco farlo con quel comunista di Travaglio . Se , se vuole un consiglio la dia a Costanzo , tanto lui prende di tutto . Così furono portate a compimento tutte le televisioni , furono installati i ripetitori i satelliti si stipularono i contratti con gli sponsor e vennero organizzate le programmazioni. Berlusconi cessò nel settimo giorno ogni suo lavoro , quando sdraiato sulla poltrona , tra se e se disse : “ Porca della miseria , oggi è domenica e non ho ancora escogitato un sistema per fare soldi in questo giorno .E mentre pensava vide il suo maggiordomo che mentre portava un vassoio , palleggiava con abilità con un arancia che veniva calciata verso un salone . Al rumore della vetrata infranta seguì un urlo : “ GOAL “.Fu allora che Berlusconi, acquistò i diritti d’autore dal suo maggiordomo ,che licenziò immediatamente dopo avergli dato 15 lingotti d’oro. Quel pomeriggio creo’ il MILAN lo stadio di S.Siro e per finire inventò anche il pallone.Poi chiamo a raccolta i suoi uomini migliori e disse loro : “ Andate , giocate , fate goal vincete , portate le coppe e stipulate gli abbonamenti per il campionato di serie A …e dimenticavo , la PUBBLICITA’ a bordo campo , mi raccomando a caratteri cubitali.
E mentre passeggiava sorridente ,lungo il viale alberato all’interno della sua villa di Arcore e cantava seguito da Apicella con chitarra al seguito , si ricordo’ di una cosa importante da fare e chiese all’amico : Apicella prestami il cellulare , che devo fare una telefonata , se fai il bravo ti farò presentare il festival della canzone napoletana. DRIN….DRIN....DRIN...... si chi e’?
“ Ciao , scusa se ti disturbo sono Silvio , volevo dirti che questa settimana ,sono stato impegnato a realizzare alcune cosucce e siccome mi hanno dato in appalto la creazione del sistema interplanetario e delle galassie ,e a dirti il vero sono un po’ stanco , volevo chiederti se cortesemente potresti interessartene Tu “
DIO :“ Beh , se proprio non puoi , lo farò io “
Berl. Grazie , sapevo che potevo contare sul tuo aiuto “
DIO “ Tra noi neanche a dirlo “
Berl“ A proposito volevo ricordarti, che è sempre valido l’invito nella mia villa in Costa Smeralda ….. puoi venire quando vuoi “
DIO “ La stessa cosa vale per me, quando vuoi salire , fai uno squillo e ti mando un arcangelo
Berl.“ Ah...ah ..ah .. no,no grazie , sei tanto gentile , ma non disturbarti , preferisco rimanere ancora quaggiu’, ho tanti affari per le mani e per le tasche , a proposito , non perche’ sia interessato , ma il tuo mandato lassu’ quanto scade ?
DIO : ( con sguardo un po’ corrucciato parlando tra se e se ) ….Sarà forse una mia impressione
MA HO UN LEGITTIMO SOSPETTO.

mercoledì 26 agosto 2009

Dalla stazione Roma Tiburtina


Tornando da Perugia il 25 agosto prendo il pulmann che parte dalle ore 21,30 da Roma Tiburtina per tornare a Messina assieme a mia figlia Francesca ed alla sua amichetta Giulia.Durante il viaggio lungo e stancante,davanti a me una suora risponde al cellulare dicendo le seguenti parole :"Pronto Maria ciao si sono sul pulmann ,chiudo e ti richiamo io, stai tranquilla ".Semi addormentato ho fatto in tempo a registrare queste parole e lungo il percorso non sapendo come ingannare il tempo ho provato ad analizzarle.Ebbene sono giunto a due conclusioni .O la suora parlava con una sua consorella e fin qui nulla di strano o parlava con la Madonna in persona ed in questo caso se anche Lei si trova senza soldi per la ricarica sul cellulare e si fa chiamare dalla suora per una comunicazione d'Ufficio ,allora cari amici la crisi economica ha colpito in modo indiscriminato tutte le categorie e anche in paradiso c'è poco da stare allegri.

UN WEEK END A PERUGIA a caccia di cronaca BOSSI In canottiera nera a Casalzo







sabato 22 agosto 2009

UN GIORNO A PERUGIA IN MISSIONE SPECIALE


Ragazzi scrivo dalla bellissima città di Perugia ed anche qua la musica non cambia rispetto a Messina.Sono arrivato alle 11,00 con l'Intercity che partiva da Roma Termini alle 7,55 e già nel calpestare l'atrio della stazione mi corre incontro e mi abbraccia un caldo opprimente come una moglie di stampo mediterraneo.L'atmosfera è gradevole e tutt'intorno le strade brulicano di turisti che si confondono con la miriade di studenti universitari in un traffico veicolare di modesta entità .Senza farmi accorgere dai perugini prendo piano piano possesso psicologico della città ed inizio ad adattarmi ai ritmi lenti e rilassanti che tali luoghi offrono ai visitatori meridionali ( e non ) .Un caffè ed un cornetto rappresentano l'incipit di questa giornata il cui svolgimento è ancora incerto e da disegnare ma l'occasione di avere staccato la spina ( e tutto il contatore considerata la bolletta Enel di quest'anno ) cerco di prenderla al volo e di rilassarmi quel tanto che basta per contrastare i bioritmi predestinati. Sono ospite a casa di amici messinesi ormai trapiantati per motivi di lavoro in questa fantastica regione da ormai quasi otto anni la famiglia Chiara e quando arrivo dopo aver salutato Giulio e Patrizia mi viene incotro una ragazza simpatica e carina che mi abbraccia con affetto come se non l'avessi vista da almeno 20 giorni.Sicuramente mi conoscerà considerata la confidenza nei miei riguardi e mi turba un particolare,il fatto che mi chiami " ciao papi".Non ricordo di aver frequentato minorenni o di avere visitato negli ultimi anni Villa Certosa ma guardandola bene mi ricorda qualcuno ,ma certo come ho fatto a non riconoscerla prima rincoglionito che non sono altro .E' mia figlia Francesca la preferita ( è l'unica )ed ora che la nebbia nel mio cervello si dirada e torna il sereno ,riesco lucidamente a ricordare il motivo principale ( ma non l'unico ) di questa importante Missione speciale: riportarla assieme alla sua amica Giulia ( figlia dei Chiara )a Messina .Mentre scrivo mi saluta una delle figlie dell'amico Giulio la simpatica e frizzante Noemi studentessa nella facoltà di Scienze Politiche che dopo una frugale colazione è rimasta ipnotizzata di fronte la televisione a seguire un programma riguarda Top model americane o qualcosa del genere .
Attualmente il mio orologio segna le ore 12,30 e nei dintorni di questo rilassante parco tra verdi alberi di lecci e pini marini ed il cinguettio di volatili di cui sconosco la specie,non ho altre notizie di cronaca da evidenziare .

Che ne dite se ci aggiorniamo stasera o domani ?

da Perugia e precisamente dal Collegio Onaosi di via Orazio Antinori n° 28 il vostro inviato speciale .

mercoledì 19 agosto 2009

FLUSSI E RIFLUSSI DI AGOSTO

FLUSSI E RIFLUSSI DI AGOSTO appunti sul transito di autoveicoli in un giorno di agosto dell’Estate mitica del 2009
Non divaghiamo come siamo soliti fare e puntiamo subito al nocciolo del problema anche se dire il vero più che un problema rimane un dilemma. Siamo nella giornata del 16 agosto che cade di domenica ed oggi nel calendario si festeggia S. Stefano di Ungheria.Il caldo inutile dirlo ci ha ridotto allo stremo ed ogni notte prima di coricarmi mi reco sul balcone di casa mia ed invoco con danze indiane e canti apache l’arrivo della pioggia, ma invano anche perché nel giornaletto di Tex che ho sul comodino manca proprio la pagina in cui erano riportate le frasi decisive che avrebbero fatto scatenare il diluvio, pazienza .Alle ore 18,00 circa decidiamo con la mia consorte di andare a prendere suocera e cognata che risiedono all’Annunziata per fare una passeggiata a Piazza Duomo dove si svolge un concerto organizzato dall’amministrazione comunale.”Dieci minuti d’auto e siamo li da voi “ chiudo il cellulare e mi immetto sulla panoramica in direzione Messina in un battibaleno arrivo ( penso incautamente ).Superata di pochi metri la galleria Bosurgi mi trovo in mezzo ad una interminabile fila di macchine che procedono a passo d’uomo ( o meglio di anziano con problemi di deambulazione ) e una leggera ansia si impossessa di me .Non capisco da dove arrivino e soprattutto dove vadano ma la curiosità è troppo grande ed apro il finestrino che lascia sfuggire l’aria condizionata accumulata per chiedere ad un signore con famiglia a seguito :”Mi scusi buon uomo ma voi da dove venite se è lecito sapere e sempre se non sono indiscreto dove andate ?”
Il tizio sorridendo mi risponde :” Noi siamo quelli del 15 agosto il famoso gruppo “Chiddi da Vara “ siamo reduci della processione di sabato,abbiamo anche tirato la fune ed ora torniamo dal mare siamo circa 800 autovetture ed ora andiamo tutti a Castanea a mangiare i Pitoni che fai ti unisci a noi ? Esterrefatto ringrazio chiudo il finestrino e proseguo per pochi metri e nonostante il sole sia andato già da un pezzo sono in preda a strane visioni,davanti a me sul cofano di una Fiat mi sembra di intravedere Molonia con la bandiera che agitandola come un ossesso incita i guidatori delle macchine ad andare avanti ripetendo il fotogramma del giorno precedente quando urlando ai quattro venti sulla immensa struttura della Vara con gesti e frasi d’occasione dirette verso i tiratori li esortava a riprendere il cammino che ormai la via I° settembre è già vicina e bisogna organizzare la virata. Poco prima dell’Edicola accanto alla pasticceria Calascione giro su me stesso e ritorno verso nord ,ridiscendo dal torrente Pace e mi immetto( ahime ) sulla litoranea anch’essa pullulante di auto gremite di gente,sperando sempre di potere arrivare almeno alla Madonnina dell’Annunziata.Anche da queste parti la musica non cambia ,transito lento come il battito del cuore di un pettirosso ed inesorabilmente stressante.La curiosità è purtroppo un tarlo che mi rode ed anche lungo questa strada mi affianco ad un grasso signore con gentile signora a fianco con i piedi nudi macchiati di catrame appoggiati con classe sul cruscotto e chiedo :”Scusi ma voi da dove venite e dove andate se è lecito ?”.L’educazione a Messina non manca di certo ed anche questo mio simpatico concittadino mi risponde:”Noi siamo quelli del 17 agosto “ .Sbalordito rispondo.Scusi ma il 17 agosto è domani oggi siamoli 16 almeno credo”.E lui sempre pimpante con la risposta pronta.”Noi caro signore siamo quelli del 17 agosto i fruitori dei lidi ,delle spiagge della zona Nord ,di Capo Peloro e siccome sappiamo che in questo periodo in strada non si transita abbiamo deciso furbamente di rientrare un giorno prima così freghiamo tutti quelli che ci aspettano domani ha capito ? Ed ora stiamo andando in fiera che è l’ultimo giorno utile e a mezzanotte ci vediamo i giochi d’artificio che fa viene con noi ? “. Mentre riprendo il mio cammino ed dopo tre quarti d’ora di paziente guida finalmente giungo nei pressi del museo regionale dove mi attendono suocera e cognata ,insieme ci avviamo verso il centro .E mentre le donne in macchina confabulano tra loro io come sempre assorto dai miei pensieri filosofici che conducono solo all’ennesimo intrippamento cerebrale rimugino come Aristotele tra me e me “ Quindi facendo i conti e cercando di dare un senso a questi flussi veicolari se la fila di sopra era quella dei reduci del 15 agosto e quella di sotto dei bagnanti del 17 agosto vuoi vedere che tra questa interminabile fila dia automezzi l’unico stronzo che ha deciso di uscire il 16 agosto sono io ?

DETENUTI SPAZZINI A ROMA


DISSERTAZIONI POMERIDIANE

Diciamoci in faccia le cose per come veramente stanno.In questo lungo mese di agosto inseguiti dal caldo torrido abbrustoliti come salsicce sulla spiaggia impegnati a fare ammarare i nostri corpi nelle onde e sfuggire alle maledette meduse come Speedy Gonzales cercava di sfuggire al lancio dei massi di Vilcoyote ci siamo distratti totalmente da quello che accade nel paese italico.Riassumo brevemente qualche notiziola rubata qua e la dai blog e dai giornali nel caso vi siate isolati totalmente dalla realtà .
1)Silvio e famiglia sono in vacanza in Sardegna a cercare di ridimere questioni personali quali la lite tra Marina figlia di primo letto e Barbara figlia di secondo letto ( quanti letti potrebbe aprire un Bed e Braekfast ) a causa di esternazioni della seconda sul comportamento etico del padre .
2) Le gabbie salariali sono un argomento sempre vibrante sui tavoli parlamentari e mentre Bossi sputacchia ( sia metaforicamente sia praticamente )sulla bandiera italiana si attenziona l'uso del dialetto nelle scuole e qui verrebbe da dire nel rispetto dei nostri lettori siciliani e non un termine poco appropriato ma necessario da indirizzare al Senatur padano " Ni rumpistiaminchiaBossi ".La differenza tra loro e noi sta solo in un particoalre loro hanno le maglie verdi e noi le tasche al verde .
3) un gossip importante che tutti noi italiani ci chiediamo è se George Clooney e Elisabetta Canalis stiano insieme e si amino veramente.Ma siccome quaggiù da Messina non abbiamo modo di sapere quale sia la "vera verità " consigliamo a Vespa che non sappiamo dove sia quest'estate di fare tre o cinque puntate di Porta a Porta in autunno ( semprechè l'amico non la trombi perbenino e la lasci prima di settembre in quel ramo del lago di Como...)
4) il fisco indaga su 170.000 italiani per i loro conti nei paradisi fiscali.Siccome da noi è un'estate da "inferno" il problema non sussiste e rilanciamo la palla in campi che non ci competono .
Per finire amici il superenalotto continua a turbare le nostre notti insonni , questo benedetto 6 non vuole uscire e il Jackpot sfiora i 136 milioni di euro .
Per completare in bellezza anche il superSilvio non se ne vuole andare e JackBossi continua a sparare sempre più in alto.Per oggi è tutto a voi la linea dallo studio

domenica 16 agosto 2009

COMUNICAZIONI DI SERVIZIO

Comunicazione di servizio .
Si prega di spostare il parlamentare che dorme come un ghiro disteso accanto alla barca di Mimmo e gettarlo tra le onde dalla scogliera accanto al moletto dopo avere legato un peso morto di almeno 100 chili alla caviglia sinistra .Il bagnante che effettuerà l'operazione di epurazione considerata "socialmente utile " potrà utilizzare i guanti in lattice che sono dentro la cassetta di pronto intervento in dotazione al bagnino che sta trombando dentro la cabina con la moglie del commendatore Ferretti . Nel caso l'onorevole si svegliasse e cercasse aiuto, guai a chiunque si avvicini per salvarlo Siamo certi della vostra cortese collaborazione ma oggi 16 agosto 2009 il personale è ancora in ferie e nessuno raccoglie "VUOTI A PERDERE ".
La direzione del Lido " Il cormorano scoglionato"

mercoledì 12 agosto 2009

EFFETTI DEL CALDO

Quassù sdraiato sul mio balcone di fronte il meraviglioso stretto di Messina ,mentre osservo il mare esso mi appare come una grande distesa di qualcosa che sovrasta il mio pensiero.Mentre sorseggio un the alla pesca ( ma non pesco ) con la pancia denudata tendente al flaccido mi sovviene un'immagine letteraria.Il mare rappresenta il deserto ed io mi sento come il tenente Drogo ( vedi il romanzo il deserto dei Tartari )dentro la fortezza Bastiani che attende l'attacco di un nemico che non arriverà mai.Telefono al mio medico e gli racconto questo che sto descrivendo a voi ,lui essendo un vero amico mi sussurra:"Stai tranquillo Mic passerà anche questo torrido agosto e settembre porterà frescura e gioia nel tuo cuore,non affligere ulteriormente la tua anima già oppressa ".Io ringrazio e mentre sto per salutarlo lui da grande professionista qual'è mi dice:" A proposito nel caso dovessero attaccarti ricorda di levare la sicura dal fucile".L'ho sempre detto a tutti che è un grande medico.


GLI SCASSAINTEGRATI


GLI SCASSAINTEGRATI


martedì 11 agosto 2009










FIDUCIA NEL GOVERNO


lunedì 10 agosto 2009


LA FUGA

Quel giorno che decisi di fuggire dalla scatola dei colori Alfonso avrebbe dovuto ultimare la vignetta per partecipare al concorso umoristico "una figura impossibile " .Era di domenica e tutti i negozi erano chiusi,le cartolerie osservavano il turno di riposo e neanche al centro commerciale erano rimaste matite colorate.E così quando finì di colorare tutto il disegno e cercò dentro l'astuccio il colore blu di prussia ( io )che gli serviva per colorare la maglietta del personaggio da lui creato s'infuriò come una belva.Cercò dappertutto sotto il tavolo dello studio,dentro gli armadi,nei cassetti e continuava a sbraitare come un'ossesso e quando Doretta la moglie apparve dalla porta e gli disse:"Ma scusa per forza blù di Prussia devi colorare questa maledetta maglietta non puoi usare un'atro colore ? " Lui come se fosse impossessato da uno spirito maligno rivolto verso la donna rispose :"No,no,no,no la maglietta deve essere colorata con il Blu di Prussia perchè rientra in un preciso progetto ,non esistono altri colori cercatemi questo Blu di Prussia altrimenti distruggo la casa".Cosa successe io a dire il vero non lo so e non oso neanche pnsarci lo so che ero il suo colore prefrito,ma ogni volta che mi temperava la testa amici miei erano dolori che non vi dico ,credetemi.


nuovo codice della strada


GABBIA SALARIALE