Pubblico in ritardo un diario di viaggio scritto in quel di Perugia nel mese di agosto. Appunti e divagazioni in rima baciata sospinto da una musa umbra nel periodo dal 8 al 17 agosto 2010.
Mi sovvien il viso tuo dolce e giulivo
quando distesi sotto il grande Ulivo
mi stringesti la mano e in poche rime
dicesti caro mi conduci su quelle cime ?
Ed io lesto e caliente come ogni dì
...ti portai sul MOnte Ciccia un giovedi
e li ti amai come si suole con una dama
ed iniziai di rubacuor la mia gran fama
come mi chiamo ? Tu chiedi a me adesso
son il conte Michele de Missina nu poco fesso
Perugia 11 agosto 2010
L ' UM ...BRIACO ovvero l'ubriaco umbro lo vedi passeggiare sul Corso Vannucci e poi lo vedi vomitare accanto all' Albergo Brufani.
Perugia 12 agosto 2010
Ieri sera in quel di Cortona certi di trovar la sagra della carne Chianina
errammo il dì ,ma per cenar dirottammo su una semplice piadina.
Per cui viandanti e viaggiator cortesi che questo luogo voi calpestate
il 14 e 15 agosto è codesta sagra che quivi si svolge in ogni estate.
Ordunque ricordate il 13 di ogni agosto
Cefali troverete ma niente carne arrosto
Perugia tarda sera del 13 agosto 2010
Oggi il tempo è pazzerello,cielo grigio e pioggerella
metto il jeans e la camicia,sulla testa la mia umbrella
esco tosto e prendo l'auto per andar su al centro storico
giro a destra sulla rotonda poco dopo il Bar " Bucolico "
tra le mure antiche etrusche ed i dipinti del Vannucci
colazione un caffèlatte, un cornetto ed i cantucci
passeggiata riposante, passo lento ed un buon respiro
nei negozi in cui non entro compra solo Omar l' Emiro .
Molto bella è qui la gente esclusiva è l'atmosfera
gaia e mite è la mia anima sia di giorno che di sera .
Or scusate se vi lascio,ma il mio tempo è esaurito
lascio i tasti,il mouse,il web...porto via soltanto il dito.
Se infine la curiosità in voi impera
ci vediamo qui...... stasera.
Perugia 14 agosto 2010
Nel meriggio che ci porta in quel di Gubbio
lesto mi assale un lecito ........ ..... dubbio
e se il Santo Francesco mi facesse un miracolo
e diventassi mezzo asceta o anche un oracolo
mi svestirei di questi miei luridi peccati
e rinnoverei l'anima ed anche i connotatti.
Andrei anch'io a vagar nei luoghi errabondo
cercherei di portar la pace in questo mondo
parole che suonano soltanto di semplicità
carezze ai bisognosi e la dovuta serenità.
Mi chiamerebber i vecchi ed i bambini
con loro chiacchiererei sopra i gradini
un saio e vecchi sandali ,la barba sopra il mento
combatterei con forza persin il mio tormento.
Certo quel che io agogno non credo sia possibile
il mondo che viviamo è ancor troppo terribile
ma i sogni son come le nuvole d' occidente
vagano veloci e scompaiono in un niente.
PERUGIA 16 agosto 2010
Oggi senza che mia moglie e mia figlia se ne accorgessero,sono uscito alla chetichella e mi sono diretto al Bar B & B.E qui dentro, cari ragazzi,senza ritegno e vergogna mi sono fatto una perugina favolosa,nel giro di pochi minuti .Lei si è fatta prendere tra le mie mani ed ha lasciato che ne facessi quello che volevo. Alle volte non riesco proprio a controllare i miei istinti,i miei strani desideri ed in questi rari momenti,mi faccio veramente schifo.Poi dopo aver saziato le mie voglie, ho pagato e felice come non mai,sono rientrato alla base.Non ditelo a nessuno,ma era una barretta di cioccolato alle nocciole come poche ne ho mangiate in vita mia ..marca Perugina ovviamente.
Perugina 17 agosto 2010
Il tempo vola rapido e ormai silente
attorno al parco non odi proprio niente
si torna a casa con valigie cariche di tutto
partii riposato ma ormai qui son distrutto.
Certo i propositi iniziali eran immagini colorate
torno nella mia Messina che ancor vige l’estate.
Si vabbè, dice il poeta del doman non v’è certezza
ma del presente resta della triste amarezza
è inutile vagar nella penisola italica contorta
se non era una frattura era possibile una storta.
Comunque il fato è un’animale intransigente
ti insegue in capo al mondo impudicamente
e poi aveva ragione quel tizio che vive sullo stretto
ma picchì non ti stavi a casa..non te l’avevo detto ?
Perugia 18 agosto 2010
( l’autore “io “ tra le righe fa cenno all’incidente occorso alla moglie il 15 agosto ,una brutta frattura al braccio sinistro che in un certo modo ha compromesso l’esito della vacanza estiva ed il proseguo per circa 30 giorni
Porc….della miseria …accc….Anche se in maniera impropria l’autore “io”
lontanamente riprende e fa riferimento all’ode scritta dal Foscolo alla nobile Luigia Pallavicini caduta da cavallo )
E’ INUTILE CHE ANDATE A CERCARE ALTRO…PER QUEST’ ANNO E’ TUTTO QUA …
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