martedì 5 gennaio 2010

BRUNETTA E LE MODIFICHE ISTITUZIONALI


Parliamoci chiaro e senza indugi.Il ministro Brunetta ha ragione da vendere e le sue esternazioni sull'articolo 1 della costituzione,devono essere tenute nella giusta considerazione.Perchè,stabilire che questa povera Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro non significa niente e pertanto mi associo al pensiero del grande ehm..piccolo Renatino e propongo una revisione dell'articolo 1 ,che spero venga approvato dai miei sostenitori .Ve lo propongo

L'Italia è una Repubblica democratica,

fondata sul lavoro di un ministro basso

che non supera un metro e dieci di altezza

portatore sano di disfunzioni pubbliche e private

e la sovranità appartiene al popolo

che dovrebbe mettersi in fila e prenderlo

a calci nel lato B con decorrenza immediata e

fino alla conclusione di questa legislatura

firmato MIC e controfirmato da Napolitano





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